Per iniziare vorremo stuzzicare un’ po’ la vostra curiosità fornendovi qualche piccola informazione su quella che è una delle tecniche principe di Re Artù in Firenze ossia la cucitura a mano su pelle.
La cucitura selleria o punto sellaio prende il suo nome dal fatto che tradizionalmente veniva utilizzata per cucire le selle e i finimenti per i cavalli, si tratta quindi di una cucitura estremamente forte e resistente, oltre che esteticamente molto bella, se ben eseguita. Questa tipologia di cucitura dona alle borse in pelle fatte a mano un’estetica e una qualità fuori dal comune.
La pelle in questo tipo di cucitura viene inizialmente segnata, per determinare la distanza tra i punti, e poi forata a mano con uno strumento chiamato lesina.
L’ago di questo speciale punteruolo è estremamente appuntito e talvolta dotato di un occhiello dentro cui passa il filo per cucire, ma noi normalmente la utilizziamo soltanto per bucare la pelle e in seguito cucirla con il doppio ago.
Capiamo che nel 2022 possa risultare bizzarro ostinarsi a cucire ancora la pelle a mano, in un mondo che va sempre più veloce, dove l’ottimizzazione è fondamentale, l’uso della macchina da cucire risulta scontato, imprescindibile e lo è, inutile nascondersi.
Il 99% dei prodotti che vengono comunemente realizzati per la pelletteria è cucito a macchina. Per produzioni abbastanza numerose è infatti impensabile cucire interamente a mano. Per noi di Re Artù in Firenze però è uno dei nostri cavalli di battaglia, un qualcosa di cui andiamo molto fieri, che mai vorremmo lasciare completamente.
Ecco quindi che, là dove possiamo, le cuciture vengono fatte alla vecchia maniera, bucando la pelle a mano e infilando con i due aghi.
Dal nostro punto di vista, lo avrete capito, la cucitura delle pelle a mano, pur avendo i suoi difetti, soprattutto in termini di tempi e costi, batte quella a macchina su tutta la linea:
- è più robusta,
- più bella,
- capace di rendere il prodotto finale un vero pezzo esclusivo ed unico.
Le Cuciture Selleria: il Punto Sellaio a Mano e i suo Vantaggi
Ma cerchiamo di capire come funzionano i due tipi di cucitura e quali sono i pro e i contro.
Le macchine da cucire usano quello che comunemente si chiama punto annodato così chiamato perché con il suo movimento l’ago crea di fatto una serie di piccoli nodi lungo la linea della cucitura.
Nella cucitura a macchina si utilizzano due fili separati uno che viene portato dall’ago e uno che si trova nella bobina sotto il piano di cucitura, questo fa sì che i fili possano essere diversi tra sopra e sotto come dimensioni ma anche, e soprattutto, come colori che possono essere quindi abbinati alla pelle anche in caso di differenza tra quella usata sopra e per fodera.
Tuttavia se uno dei due fili dovesse rompersi il rischio che i sfili dai nodi è abbastanza consistente e così il rischio che la parte si scucia.
Il punto sellaio invece si realizza usando un unico filo con un ago a ciascuna delle due estremità. Una volta forata la pelle con la lesina il filo viene fato passare nel primo foro fino a metà della sua lunghezza, avremo quindi ciascuna metà con il suo ago e la pelle nel mezzo.
Ad ogni foro scambieremo di posto ai due aghi facendo andare a destra quello di sinistra e viceversa. Questo tipo di cucitura risulta estremamente resistente: se anche un punto dovesse rompersi i punti accanto restano al proprio posto e la rottura diciamo non prosegue, la pelle in pratica non si scuce.
La rottura del filo non influisce sulla tenuta della cucitura.
C’è poi da considerare che tradizionalmente il filo utilizzato nelle cuciture a mano è quello cerato, la ceratura lo rende più scorrevole nel processo di cucitura, ma costituisce anche un’ulteriore protezione al naturale trascorrere del tempo soprattutto perché unisce il filo alla pelle facendo sì che anche cuciture molto usurate alla fine continuino a svolgere la propria funzione.
Detto così sembra che vogliamo demonizzare la macchina da cucire, il che ovviamente non è vero, è evidente che cucire a mano richiede tempi molto molto più lunghi e di conseguenza costi parecchio più elevati, la macchina da cucire resta in pratica l’unico modo di produrre articoli di pelletteria in quantità, tempi ragionevoli e con costi non esageratamente elevati.
Tutto è più rapido e semplice, essendo un processo automatizzato inoltre viene anche ridotta la probabilità di errore.
Tipologie di Cuciture per una Borsa in Pelle
E’ ovvio che in una borsa in pelle di qualità è fondamentale avere delle cuciture che mantengano lo stesso standard elevato, precise e curate. Come ogni processo la cucitura richiede estrema attenzione dal momento che se errata potrebbe causare la rovina del prodotto.
Anche la fase di cucitura ha quindi i suoi tecnici, ossia i macchinisti che con la loro esperienza e abilità eseguono cuciture precise e impeccabili proprio per mantenere elevato lo standard della borsa.
Oltre alla distinzione tra i tipi di cucitura c’è anche una differenza tra i tipi di fili usati.
Abbiamo detto che solitamente per la cucitura a mano si utilizza il filo cerato, decisamente più spesso rispetto a quelli tradizionalmente usati per la macchina da cucire, per quanto ci possano essere titoli di fili piuttosto grossi anche per quella.
Per la cucitura a macchina viene invece utilizzato il classico filo in poliestere caratterizzato da leggerezza e resistenza.